Il Marco Polo celebra la giornata mondiale del libro.
Mai come quest’anno il libro e la lettura sono protagonisti al Marco Polo. Grazie alla nuova biblioteca, al progetto didattico della scuola d’infanzia e alle attività proposte da educatrici, maestre e operatori idrochinesiologi, si sta portando avanti un interessante discorso che si propone di stimolare la creatività, l’intelligenza e la fantasia di ogni bimbo; in questo contesto il libro, così come l’acqua, offre ai piccoli ospiti del Marco Polo un’infinità si avventure, sfide, viaggi in luoghi lontani ed esperienze meravigliose.
Crediamo che la lettura sia un’ottima alternativa alla televisione e a tutti i nuovi strumenti tecnologici di intrattenimento, in quanto essi riducono i bambini ad essere recettori passivi di informazioni veicolate spesso sotto forma di messaggi subliminali. Il libro, invece, pone il bambino in una posizione attiva in quanto leggere stimola la creatività, l’immaginazione e la fantasia, accrescendo, inoltre, le competenze linguistiche oltre a sviluppare attenzione e concentrazione.
La lettura, non solo favorisce il rapporto con i coetanei ma, è anche occasione di condivisione di momenti importanti con gli adulti (educatori, insegnanti, nonni, mamme e papà…). Leggere un libro insieme ad una figura di riferimento è motivo di condivisione di momenti educativi estremamente significativi. I bambini spesso chiedono alla figura adulta di rileggere più volte la medesima storia, non solo perché ne sono appassionati, ma per protrarre nel tempo questi momenti di unione in cui gli adulti si dedicano totalmente a loro distaccandosi dai ritmi frenetici della vita di oggi.
Il libro, inoltre, diventa anche un ottimo strumento per rallentare i ritmi, rilassarsi, ascoltare le proprie emozioni e interpretare ruoli diversi mettendosi nei panni di straordinari personaggi che insieme ai bambini scoprono il mondo. Un ulteriore aspetto che accomuna la lettura all’idrochinesiologia.
La lettura prima di nascere.
Moltissimi studi e ricerche hanno dimostrato che leggere ad alta voce delle storie al proprio bambino mentre è ancora nella pancia, abitua il suo cervello a rispondere agli stimoli sonori, contribuisce a rendere familiari le voci dei futuri genitori e potenzia le sue capacità cognitive.
L’aspetto che più ci interessa è quello emotivo: attraverso la lettura la mamma comunica con il proprio bimbo, trasmettendogli emozioni e facendogli fare le sue prime e meravigliose esperienze; considerati questi aspetti, è facile capire come la scelta di un buon libro, che piace, coinvolge emotivamente e rilassa la futura mamma sia fondamentale. Durante la lettura la mamma si concentra sul bambino, si concede un po’ di tempo per fantasticare e immaginarlo, è pronta a cogliere i movimenti con cui lui risponde alla sua voce e condivide con lui un’attività piacevole e rilassante.
Leggergli ad alta voce, inoltre, produce un suono rilassante e rassicurante che concilia il riposo del bimbo, il suo benessere e armonizza lo sviluppo di tutti i suoi organi.
Anche in questo caso gli aspetti in comune con l’attività di idrochinesiologia in gravidanza sono tanti, e il libro può diventare utile per proseguire quel processo di comunicazione con il bambino che prende corpo e si sviluppa anche attraverso l’acqua.
Giornata Mondiale del Libro
La giornata mondiale del libro che si celebra oggi 23 aprile, è diventata un pretesto ideale per proporre a tutti gli utenti del Marco Polo Inacqua delle belle e divertenti attività, portando all'attenzione di bimbi e genitori l’importanza, la bellezza e la riscoperta del piacere della lettura.
Non solo, questa ricorrenza ci dà la possibilità di celebrare una volta di più la biblioteca scolastica che ogni giorno regala ai bimbi storie belle, divertenti, avventurose e piene di gioia, proprio come la nostra amica Nadia alla quale la biblioteca è stata è dedicata.
"I bimbi del Marco Polo continuano a ringraziare Nadia ricordandone il sorriso e l’amore che ha donato loro."